SOCIETÀ

Belit Onay sindaco di Hannover e la vittoria dei Verdi

Belit Onay, politico di origine turca, è stato eletto sindaco di Hannover. Si tratta del primo caso, nella storia della città, in cui è stato eletto un primo cittadino figlio di immigrati.

Ma non è solo questo il primato di Onay, il 38enne che è stato eletto con il 52,9% di maggioranza nella capitale dello stato federato del Niedersachsen, ovvero la Bassa Sassonia. Per più di 70 anni la città era stata governata dall'SPD, il partito social democratico di centro destra di cui faceva parte Stefan Schostok, il sindaco uscente; ora Hannover diventa la quarta città in Germania ad aver eletto un sindaco del Partito dei Verdi. Onay ha battuto anche Eckhard Scholz, il candidato dell'Unione democratica cristiana (CDU), il partito di Angela Merkel.

La vittoria di Onay significa, insomma, un'altra vittoria per i Grünen (cioè, i “Verdi”) la fazione politica che sta prendendo piede in Germania negli ultimi anni. I Verdi si erano formati negli anni Ottanta, nella Germania dell'ovest, sull'eco di quei movimenti pacifisti ed ecologisti ispirati dagli ideali del '68. Inizialmente le loro lotte ambientali erano accompagnate da una politica antinucleare e antimilitarista. Negli anni successivi, le loro battaglie si sono concentrate su temi ecologisti come la promozione di energie pulite e rinnovabili e sulle campagne di sensibilizzazione al problema dello smaltimento dei rifiuti.

Al momento, la politica dei Verdi prevede un impegno costante per l'uscita della Germania dal carbone, il riconoscimento degli accordi di Parigi e il rispetto dell'agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. Lottano inoltre per i diritti sociali dei più giovani e per le politiche di welfare, per costruire una società liberale, aperta e cosmopolita, sempre cercando di rendere cosciente la popolazione tedesca riguardo allo spreco della plastica e all'utilizzo di prodotti usa-e-getta.

Negli ultimi anni, questo partito ha visto crescere sensibilmente il consenso popolare nei suoi confronti, riuscendo a vincere le elezioni comunali nei centri di Frigurgo, Darmstadt e Stoccarda e a ottenere il 20,5% dei voti alle europee di maggio, battendo i socialdemocratici. I maggiori sostenitori dei Verdi sono gli elettori giovani, che in Germania come negli altri paesi europei sono i più sensibili riguardo alle tematiche ambientali, ritenendo che l'ecosostenibilità dovrebbe essere l'obiettivo prioritario dei governi.

Belit Onay, classe 1981, è nato a Goslar, nella Bassa Sassonia. I suoi genitori, entrambi immigrati, erano arrivati in Germania negli anni Settanta da Istanbul. Dopo essersi avvicinato al partito Verde del 2008, la carriera politica di Onay decolla quando nel 2013 viene eletto parlamentare come membro del Partito verde nella Bassa Sassonia. Per quanto riguarda la campagna elettorale di Onay, uno dei motivi per cui ha conquistato la popolazione della sua città è stato il suo fare “casual”, perché tutto nel suo modo di fare era un modo per dimostrarsi un onesto cittadino volenteroso di dare il meglio per la sua città. Sui poster elettorali posava in abbigliamento sportivo, con fare sciolto e amichevole. Insomma, forse il suo atteggiamento ha contribuito a creare fiducia negli elettori, che hanno sperato che questo nuovo sindaco avrebbe portato una ventata di aria fresca nella loro città.

Si vede che i cittadini di Hannover hanno creduto nelle promesse di Onay e hanno considerato le sue origini non come un ostacolo alla costruzione della città che vorrebbero, ma come una fonte di arricchimento, una voce diversa capace anche di rappresentare la buona percentuale di abitanti di origine straniera presente ad Hannover e non solo. Negli ultimi anni la popolazione di origine turca in Germania è andata via via aumentando, e Onay sembra seguire le impronte del politico Verde Cen Özidemir, il primo uomo figlio di immigrati (i suoi genitori erano arrivati in Germania negli anni Sessanta dalla Turchia) ad essere eletto parlamentare nello stato tedesco.

L'impegno di Onay non è volto, naturalmente, solo al benessere e all'integrazione della minoranza turca, infatti il nuovo sindaco sarà molto impegnato sul fronte ambientale e nell'ambito della sicurezza e del benessere dei suoi cittadini, investendo nell'istruzione, nella costruzione di centri sociali, e cercando di combattere la povertà, soprattutto quella infantile, favorendo la costruzione di alloggi a prezzi più accessibili.

Dopo un lungo governo di socialdemocratici, insomma, Hannover si colora di verde. Il nuovo sindaco ha promesso in primo luogo di battersi per uno sviluppo eco-sostenibile del Paese, coerentemente con gli ideali politici dei Verdi. Si ripromette, infatti, di modificare la viabilità del centro in modo tale da favorire gli spostamenti in bici e con i mezzi pubblici, per evitare il più possibile il traffico automobilistico e l'inquinamento che ne deriva.

Sperando che le promesse di Onay saranno rispettate e che la sua elezione contribuisca a un reale cambiamento in Germania e in Europa, resta da chiedersi se e quando la questione ambientale otterrà più considerazione anche in Italia, dove si spera che le manifestazioni fridays for future ottengano l'attenzione e l'ascolto che meritano.

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