SCIENZA E RICERCA

L'inquinamento dell'aria ha ucciso milioni di persone in India

C’è un nuovo studio che analizza l’esposizione al PM 2.5 e i suoi effetti sulla salute. L’analisi è stata effettuata in India ma può essere un’ottima partenza per capire come agire anche alle nostre latitudini. Sappiamo infatti che l’esposizione al particolato sottile è un grave problema sanitario e, a livello globale, si stima causi quasi 7 milioni di morti premature all’anno. Andando a vedere la cartina mondiale poi, vediamo come la nostra pianura padana sia uno dei luoghi più inquinati da PM 2.5 al mondo. 

Aprendo la cartina dell’Europa è ancora più chiaro come quell del PM 2.5 sia un problema anche e soprattutto italiano.

Questo nuovo studio pubblicato su The Lancet Planetary Health nel 2024, ha analizzato l'impatto dell'esposizione a lungo termine al particolato fine (PM 2.5) sulla mortalità in India. I ricercatori del Karolinska Institutet hanno esaminato il collegamento tra queste particelle e la mortalità in un periodo di dieci anni, basandosi sui dati di 655 distretti in India tra il 2009 e il 2019.

La ricerca, che ha visto la collaborazione tra ricercatori di università in India, Svezia, Stati Uniti, Israele e Italia (Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio), ha analizzato proprio la relazione tra i cambiamenti nei livelli di inquinamento atmosferico e la mortalità. I risultati mostrano che circa 3,8 milioni di decessi nel periodo possono essere collegati a livelli di inquinamento atmosferico superiori alle linee guida sulla qualità dell'aria dell'India di 40 microgrammi per metro cubo.

Se invece si prendono in considerazione le linee guida raccomandate dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che solo di 5 microgrammi per metro cubo, la cifra sale a 16,6 milioni di decessi. Una cifra che significa quasi il 25 percento di tutta la mortalità durante il periodo di studio.

"Abbiamo scoperto che ogni aumento di 10 microgrammi per metro cubo nella concentrazione di PM 2.5 ha portato a un aumento dell'8,6 percento della mortalità", ha dichiarato Petter Ljungman, ultimo autore e ricercatore presso l'Institute of Environmental Medicine del Karolinska Institutet.

Sono dati che evidenziano come l'intera popolazione dell'India viva in aree in cui i livelli di PM 2.5 superano le linee guida dell'OMS. Ciò significa che quasi 1,4 miliardi di persone sono esposte all'inquinamento atmosferico che può influire negativamente sulla salute. E, come abbiamo visto dalle cartine sopra, questo non è certo un problema ristretto solo all’India.

 

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