NOTIZIE IN PRIMO PIANO
SCIENZA E RICERCA
Le ondate di calore estreme non previste dai modelli climatici
di Francesco Suman
Uno studio su PNAS mostra che gli attuali modelli climatici descrivono bene la temperatura media globale ma fanno fatica a a predire gli estremi di temperatura a livello locale, che negli ultimi anni sono stati più intensi di quanto atteso
SOCIETÀ
X e Bluesky, nuova soluzione a vecchi problemi: funzionerà, stavolta?
di Anna Cortelazzo
Da X a Bluesky: la diaspora digitale continua. Mentre Musk trasforma X in un megafono politico, accademici e testate fuggono verso nuove piattaforme. Bluesky, promessa di un social più autentico, riuscirà a mantenere le aspettative o sarà un nuovo Mastodon?
SOCIETÀ
Dolomiti: Foreste
di Massimo Pistore, Antonio Massariolo e Francesca Boccaletto
Da oggi e per tutto il mese pubblicheremo quattro episodi di una serie che racconta la montagna, con una riflessione sul presente e lo sguardo rivolto a un futuro segnato dai cambiamenti climatici. Il focus è dedicato alla relazione dell'essere umano con un ambiente di potente bellezza ed estrema fragilità. Iniziamo dagli alberi
MONDO SALUTE
In Salute. Ictus, Silvestrini: “Serve assistenza omogenea sul territorio nazionale”
di Monica Panetto
SOCIETÀ
Comprendere i sensi, la realtà e i miti delle migrazioni
di Valerio Calzolaio
Il sociologo e geografo olandese Hein de Haas firma un corposo volume dal titolo "Migrazioni. La verità oltre le ideologie". Analizziamo pregi e anche difetti di questa pubblicazione in una serie di articoli
SCIENZA E RICERCA
Nelle Ande preispaniche le donne subivano meno violenza fisica nelle organizzazioni statali
di Federica DʹAuria
Una nuova ricerca suggerisce che prima della colonizzazione spagnola in quest’area del sud America vivere negli stati piuttosto che nelle comunità autonome riduceva fortemente il rischio di subire aggressioni mortali, ma solo per le persone di sesso femminile
SCIENZA E RICERCA
Musica e cognizione: un'associazione ancora tutta da esplorare
di Maria Esposito
Esiste una relazione tra lo studio della musica e lo sviluppo di alcune facoltà cognitive? Ne abbiamo parlato con Massimo Grassi, professore di psicologia della musica all'università di Padova, che ha chiarito alcuni aspetti di una questione ampiamente dibattuta