NOTIZIE IN PRIMO PIANO

SCIENZA E RICERCA
L'odore del mare non sarà più lo stesso
di Francesca Buoninconti
La colpa è del cambiamento climatico, in particolare dell’acidificazione degli oceani, che entro fine secolo modificherà la produzione e la percezione degli odori da parte degli organismi marini, con conseguenze potenzialmente catastrofiche

CULTURA
La preistoria è donna. Alla riscoperta della metà "invisibile" del genere umano
di Federica DʹAuria

CULTURA
Biennale: la nuova umanità oltre il sogno. Racconto per immagini
di Stefano Gueraldi
In un mondo globale, ma frammentato allo stesso tempo, l'arte può offrire uno sguardo su ciò che davvero ci accomuna e che potremmo diventare. "Il latte dei sogni", alla 59° Esposizione d'Arte di Venezia, mette al centro le diversità dell'essere umano come motore per la conoscenza reciproca
SCIENZA E RICERCA
L'editoriale. Dubbi sani e dubbi malati
di Telmo Pievani
Dubitare significa avere spirito critico ed è il sale della scienza. Ma, come spiega la storica della scienza Naomi Oreskes, esiste uno scetticismo buono e uno cattivo. Il secondo è quello dei "mercanti del dubbio", di coloro che mettono in discussione fatti acclarati attraverso idee preconcette. Fattispecie che sta accadendo anche per la guerra in Ucraina

SCIENZA E RICERCA
La scienza del mondo che verrà. Dal 3 al 5 giugno a Padova torna il Cicap Fest
di Barbara Paknazar

SOCIETÀ
IPCC: l’impatto del cambiamento climatico su Centro e Sud America
di Francesco Suman
Centro e Sud America sono già state duramente colpite dal cambiamento climatico, i cui impatti sono amplificati da diseguaglianze e povertà. La perdita della biodiversità di hotspot come la foresta amazzonica e le migrazioni climatiche dal Centro America sono tra i fenomeni più preoccupanti



CULTURA
"Estintopedia": gli animali che non ci sono più e quelli che possiamo salvare
di Francesca Boccaletto

SCIENZA E RICERCA
Long Covid e post Covid: pandemia dopo la pandemia?
di Daniele Mont D'Arpizio
Affaticamento, difficoltà respiratorie e persino psichiche: si parla sempre più di long o post Covid. Secondo un nuovo studio, anticipato dal pneumologo padovano Paolo Spagnolo, non bisogna però esagerare con l’allarmismo
